Campagna
Olio su tela


Il casolare
Olio su tela


Colori
Olio su tela


Ritorno
Olio su tela



La torre
Olio su tela



Rustico
Olio su tela



Alfonso Papi

Nato nel 1931 a Castellina Marittima (PI), Alfonso Papi ormai da moltissimi anni vive ed opera a Livorno.
Allievo di Voltolino Fontani alla "Libera Accademia delle Belle Arti Trossi Uberti”, assimila indubbiamente la
cultura artistica labronica discendente in gran parte dalla ''macchia'' ma, pur rimanendo in un contesto pittorico
tradizionale, manifesta da subito una fresca e originale ispirazione che gli permettera’ di imprimere una propria
impronta.
E’ una pittura che si caratterizza per la schietta toscanita’ che riesce ad emanare, attraverso una visione ampia e
lirica della natura. Cosi' Franco Alfano:"c e un'aristocrazia dell'anima toscana incarnata nell'affascinante mondo
della natura, una trama di emozioni non corrotte e continua fonte di ispirazione, calda conferma di un sentimento
che lo stesso spregiudicato linguaggio dei macchiaioli ha arricchito. La classe di Alfonso Papi porta questo
marchio d'origine come il "Chianti" o l'oreficeria di Ponte Vecchio.
L'esperienza all'aria aperta consente all'artista di cogliere dalla realta’ il momento piu’ suggestivo come
risultante poetica del proprio stato d'animo. I paesaggi toscani rievocano una realta’ filtrata attraverso l'intimita’
del sentimento, con capacita’ indagative profonde e una forte carica emozionale, esprimendo un realismo tale da
far quasi assaporare al fruitore l'essenza dei colori campestri.
E' una pittura incontaminata, una rappresentazione genuina della natura, vissuta con gli occhi di chi
vede ancora il verde dei prati, l'azzurro del cielo, il cobalto del mare.
"Sapiente dosatore d'impasti e di velature, disegnatore qualitativo, Alfonso compone paesaggi vivi,
pieni di luce, difficilmente dominati da colori violenti o cupi, esaltandoli con la trasparenza del colore e
la freschezza della luce: le vecchie case di campagna, i fiumi della Valdera, i boschi filtrati dal sole, il
rientro dei contadini, le zappatrici. Papi attinge con il cuore la viva realta’, il musicale silenzio della
campagna, cosi’ che la novita’ e’ nello spirito che crea e non nella natura che e’ descritta".(Carlo
Grifoni).
Le opere di Papi sono quasi "poesie visive": la mano e’ sicura e sciolta, i colori (caratteristiche le
tonalita’ del rosa) sono tenui, delicati, sapientemente amalgamati e armonizzati; il gioco di luci ed
ombre e’ davvero mirabile.